Seconda parte della sintesi dell’intervento di Anthony Vitali (Presidente Nazionale EBAFoS) e del Dott. Michele Scopelliti (Officine del Sapere), ai microfoni di Pierluigi Grande giornalista di Gold Italia nella rubrica:“Il Salotto Giornalistico di EBAFoS”.

Dott. Michele Scopelliti: “Per dare forma al futuro digitale, abbiamo degli impegni legati alle linee guida europee per l’obiettivo della cittadinanza digitale. Le aziende non sono adeguatamente informate sugli strumenti che esistono per agevolare l'innovazione e la trasformazione digitale. La nostra esperienza sul mercato conferma che solo le grandi strutture accedono ai benefici. La formazione specializzata dei lavoratori per l’innovazione e la trasformazione è finanziata dallo Stato e può anche essere gratuita. Ci sono diversi strumenti a disposizione e alcuni di essi non utilizzati o utilizzati parzialmente, come ad esempio i Fondi Interprofessionali”.

Pres. Anthony Vitali: “Per non disperdere le risorse strada facendo, la consulenza ed il passaggio delle informazioni è determinante. Per questo settore nella filiera della divulgazione delle informazioni sono coinvolti vari soggetti. Oltre il soggetto statale o quello di stampo sindacale come ad esempio gli enti bilaterali, sono presenti categorie come i consulenti del lavoro, i commercialisti ed altre strutture intermedie che dovrebbero informare le aziende sulle opportunità che l’Italia e l’Europa mettono a disposizione per la trasformazione digitale. Purtroppo, non essendo una filiera sincronizzata, le informazioni non circolano a dovere. Lo conferma l'esperienza che abbiamo vissuto con le Officine del Sapere in riferimento al Fondo Nuove Competenze 2020 che in prima istanza non raggiunse il suo scopo e successivamente fu prorogato. Ci sono voluti sei, sette mesi prima che le aziende lo conoscessero e lo sfruttassero. Colgo l’occasione per evidenziare che è un bando di grandi potenzialità, per datori e lavoratori, che a breve verrà riproposto. Lo Stato finanzia il 100% delle ore di lavoro dedicate alla formazione da parte del lavoratore. Si può destinare una parte del lavoro alla formazione dei propri dipendenti a costi zero, per l’azienda stessa e a parità di retribuzione. L’ innovatività del Fondo Nuove Competenze risiede nella capacità di promuovere nuove modalità di formazione nell’ottica dell’accoglimento di nuovi strumenti promossi a livello europeo e nazionale. Solo un sistema di Lifelong Learning attivo può spronare il mercato del lavoro a riattivarsi, considerando la formazione come un incentivo per l’innovazione sociale e occupazionale”.

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Redazione EBAFoS INFORMA (2022 produzione video)

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“FONDO NUOVE COMPETENZE” STRUMENTO INNOVATIVO UTILE PER L’ITALIA CHE RIPARTE”: https://www.youtube.com/watch?v=d0Wlc...

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