La Dott.ssa Valentina Formiconi, responsabile dei servizi per la politica del lavoro di EBAFoS, spiega i contenuti principali dello strumento “Fondo Nuove Competenze”.

Oggi c’è una grande opportunità per le aziende e per i lavoratori: lo Stato finanzia il 100% delle ore di lavoro dedicate alla formazione da parte del lavoratore. Si può destinare una parte del lavoro alla formazione dei propri dipendenti a costi zero per l’azienda stessa e a parità di retribuzione. L’ innovatività del Fondo Nuove Competenze risiede nella capacità di promuovere nuove modalità di formazione nell’ottica dell’accoglimento di nuovi strumenti promossi a livello europeo e nazionale. Solo un sistema di Lifelong Learning attivo può spronare il mercato del lavoro a riattivarsi, considerando la formazione come un incentivo per l’innovazione sociale e occupazionale. La formazione permanente è considerata un' ancora di salvezza nella crisi del mercato del lavoro. Il "Fondo Nuove Competenze" si muove proprio in questa direzione e lo fa attraverso la promozione della messa a regime del sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze. Il progetto si muove in linea con gli indirizzi italiani ed europei in materia di innalzamento dei livelli di competenze degli adulti. Progettazione per competenze coerente con gli standard professionali e di qualificazione definiti nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali.

SU QUALI PILASTRI POGGIA?

Le attività devono essere progettate tenendo conto degli standard professionali e di qualificazione definiti nell’ambito del Repertorio Nazionale, facendo riferimento alle qualificazioni ricomprese o ai descrittivi dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni. I percorsi di sviluppo delle competenze svolti, devono essere corredati da attestazioni/certificazioni delle competenze acquisite dai singoli lavoratori e sono finalizzati alla messa in trasparenza delle competenze acquisite dai lavoratori. EBAFoS, si pone proprio come soggetto terzo per l’erogazione dell’attestazione della messa in trasparenza dei risultati dell’apprendimento. Tali attestazioni, costituiscono documentazione utile spendibile come evidenza nell’ambito dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze.

Tra i vantaggi di una simile attestazione troviamo: la possibilità di contare su competenze forti, riconosciute e in grado di dialogare con le realtà aziendali e i sistemi professionali; una migliore corrispondenza tra le competenze e la domanda di lavoro; promozione del trasferimento di competenze tra le aziende e tra i settori e la facilitazione della mobilità nel mercato del lavoro nazionale ed europeo. Quest’ultima possibilità è rafforzata soprattutto perché il "Fondo Nuove Competenze" fa riferimento sulle competenze acquisite, in linea con i profili professionali definiti a livello nazionale e riconosciuti anche a livello europeo grazie al riferimento al Quadro Europeo delle Qualificazioni per l’apprendimento permanente EQF. L' EQF, mette in relazione i sistemi nazionali con quelli comunitari, rendendo esplicito quanto una persona in possesso della qualificazione conosce, comprende ed è in grado di fare al termine di un percorso di apprendimento, senza vincolarlo alle modalità della formazione.

Dal canale EBAFoS INFORMA: